Itinerario in Sicilia Orientale in 5 giorni: Consigli, tappe e avventure!
Itinerario in Sicilia Orientale in 5 giorni:
Consigli e tappe
La Sicilia sud-orientale è senza alcun dubbio una delle mete imprescindibili di quest'isola se, come me, amate la storia, la bellezza e siete curiosi.
Le cose da vedere in un viaggio in Sicilia orientale sono tantissime e, questo itinerario lo potete rimodellare in base ai gironi che avete a disposizione.
Io, ho costruito il mio itinerario in Sicialia Orientale in 5 giorni, in compagnia della mia nonna!
In questo articolo del blog trovate, l'itinerario completo, consigli e ... il video del mio viaggio con al nonna Mafy ... per farvi un'idea dei luoghi magnifici che abbiamo visto e....farvi due risate!
Il primo volo della nonna Mafy,
Direzione terra sicula per il giro di Montalbano.
𝗚𝗜𝗢𝗥𝗡𝗢 1
Dopo le prime ansie da “primo decollo” tutto fila liscio e siamo pronte per l'incantevole borgo di Ortigia.
DOpo aver visitato in circa 1h e 30'' il
- PARCO ARCHEOLOGICO NEAPOLIS
abbiamo lasciato l'auto a noleggio all'ingresso di Ortigia centro storico e visitato nell'ordine:
- Tempio di Apollo
- Cattedrale della Natività di Maria
- Fonte Aretusa
- Castello Maniace
La zona è completamente pedonale! Visuggerisco di prendere un hotel o B&B qui per potervi perdere nei vicoli illuminati la sera.
Noi abbiamo scelto una soluzione economica qui: B&B CASA LA FUITINA
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𝗚𝗜𝗢𝗥𝗡𝗢 𝟮
Di prima mattina si parte per i tesori di Noto
Noto venne rasa al suolo dal terremoto del 1693 (come gran parte della Sicilia Orientale). In questa fase durissima della storia della città, è stato cancellato un pezzo di storia (oltre che, purtroppo, oltre la metà della popolazione): Noto, infatti, era passata dalle mani dei Romani, Musulmani e Normanni, i quali hanno probabilmente lasciato un segno del loro passaggio. Con il terremoto (e il successivo maremoto) del 1693, tutto venne cancellato in pochi istanti. All’epoca la città venne quasi completamente ricostruita anche e soprattutto grazie all’architetto Rosario Gagliardi, che diede lo stile anche a molte chiese di Modica e Ragusa.
Qui gli edifici sono costituiti da una pietra calcarea locale molto particolare: a tratti bianca e a tratti dorata.
Noto assume colorazioni piuttosto differenti nell’arco della giornata.
Nel dettaglio per il vostro itinerario in Sicilia Orientale in 5 giorni:
1 - Porta Reale
Entrare nel centro storico di Noto dalla Porta Reale, è il modo migliore per farsi dare il benvenuto con i fiocchi in questa cittadina. Dopo aver attraversato un viale alberato non potrai non notare la Porta Reale finemente decorata. Questo ti farà capire immediatamente lo stile ed il colore che caratterizza Noto. Varcata la porta, sarai esattamente nella via principale: Corso Vittorio Emanuele. È proprio qui infatti che si diramano tutte le cose da vedere a Noto!
2 - Monastero del S.S. e chiesa di San Francesco d'Assisi
Poco distante dalla Porta Reale, sulla destra noterai un edificio restaurato di recente. Ti suggerisco di salire la scalinata che lo precede ed entrare nella basilica: qui potrai ammirare la chiesa con uno degli interni più belli di Noto, ricca di affreschi e decorazioni. Dalla torre del campanile del monastero al suo fianco, potrai godere di un ampio panorama sulla cittadina.
3 - Basilica Cattedrale di San Nicolò: una cosa da vedere a Noto
Passeggiando lungo Corso Vittorio Emanuele vedrai molti palazzi e chiese, ma quando giungerai di fronte alla Cattedrale di Noto, non avrai il minimo dubbio di essere nel posto giusto. I colori caldi delle sue pareti, l’ampia scalinata che la precede e la sua posizione dominante, non potranno certo passare inosservati davanti ai tuoi occhi. La cosa da sottolineare, però, è che una volta giunto in cima alla scalinata ed aver varcato l’ingresso della Cattedrale, potresti rimanere un po' deluso dai suoi interni. Purtroppo ciò che è possibile ammirare oggi sono i lavori di ricostruzione terminati nel 2007, dopo che un crollo della cupola, dovuto ad errori nella sua costruzione, fece crollare l’intero edificio nel 1996. Ciò nonostante la cattedrale resta il simbolo indiscusso di Noto.
4 - Palazzo Ducezio
Potrai ammirare il Palazzo Ducezio varcando l’uscita dalla Cattedrale. Questa struttura, infatti, si trova proprio di fronte alla Basilica di San Nicolò. Il suo interno è la sede del municipio della città, ma è anche possibile entrare per visitare la Sala degli Specchi (i biglietti possono essere acquistati in loco al costo di € 2). In questo modo potrai accedere anche alla terrazza panoramica che ti potrà donare una delle migliori viste sulla Cattedrale di Noto.
5 - Piazza del Municipio
Situata a metà strada lungo Corso Vittorio Emanuele, la Piazza del Municipio non si chiama così a caso: è esattamente nel luogo dove sorge la Cattedrale ed il Palazzo Ducezio, ma anche il Palazzo Landolina e, poco distante, una delle migliori pasticcerie della città: Caffè Costanzo. Qui potrai assaggiare il migliore gelato della città, dolci tipici, come cassate e cannoli e continuare la tua passeggiata lungo Corso Vittorio Emanuele con una bella (e buona) ricompensa tra le mani.
6 - Chiesa di San Domenico
Questa chiesa, preceduta da un piccolo, ma molto piacevole giardinetto, è considerata uno degli edifici barocchi più raffinati della città. Si trova proprio di fronte all’ufficio turistico, quindi potresti iniziare il tuo tour comodamente anche da qui.
7 - Teatro Tina Di Lorenzo
Una delle gemme degne di nota di Noto (eh sì, il gioco di parole ci sta eccome) è il Teatro Tina Di Lorenzo. L’esterno dell’edificio non rende quanto i suoi interni: i soffitti finemente decorati, i balconi e le tende rosso intenso, sono rimaste pressoché intatte dalla sua creazione nell’Ottocento. Qui si sono esibite donne del calibro di Eleonora Duse e Tina di Lorenzo, alla quale è stato dedicato il teatro. Per visitarlo è necessario acquistare un biglietto d'ingresso (a circa € 2) o un biglietto cumulativo che comprende l'ingresso al Teatro e alla sala degli specchi del Palazzo Ducezio (circa € 3)
Nel tardo pomeriggio direzione MARZAMEMI con la sua POESIA di piccolo borgo di pescatori senza tempo.
Profumo di mare, casette in pietra consumate dalla salsedine, scorci colorati, una vecchia tonnara, un’isoletta con una casa bordeaux, piccole barche in legno e la pesca nell’anima (è un gelato imperdibile!!)
Consigliatissimo questo B&B : --> TOREMARE SUITE MARZAMEMI
𝗚𝗜𝗢𝗥𝗡𝗢 𝟯
Siamo sul set di Montalbano.
La prima tappa di oggi è
Scicli: Tappezzerie, decori e affreschi nelle dimore dei ricchi imprenditori - Atmosfere da Belle Époque nel @palazzobonellipatane , e il palazzo del comune ( il commissariato della serie tv).
Non perdete in questo itinerario in Sicilia Orientale in 5 giotni questi luoghi di Scicli:
PALAZZO DEL COMUNE DI SCICLI: Montalbano e il Commissariato di Vigata
Il nostro itinerario a piedi di Scicli non può che iniziare dal Palazzo del Comune. L’edificio venne costruito, all’inizio di Via Mormino Penna, nello stile eclettico dei primi del Novecento ed ospita gli uffici comunali.
Cosa ha di così particolare per cui dovremmo iniziare la visita della città proprio da qui? Il Municipio di Scicli è diventato famoso nella serie del Commissario Montalbano, nella quale funge da Commissariato di Vigata (il paese ipotetico in cui è ambientata la serie televisiva).
Pagando un biglietto di ingresso è possibile accedere agli interni dove si può ammirare anche la stanza del sindaco, meglio conosciuta dai fan come l’ufficio del Questore di Montelusa (il capo di Montalbano).
CHIESA DI SAN GIOVANNI EVANGELISTA
La Chiesa di San Giovanni Evangelista è situata proprio accanto al Municipio ed è una delle principali cose da vedere a Scicli.
La bellissima facciata barocca di questa chiesa, ultimata nel 1803, gioca tra colonne e spazi concavi e convessi che le conferiscono un’innata eleganza.
L’interno della chiesa è di forma ovale ed è decorato da numerosi stucchi.
Ti invito ad osservare il curioso Crocifisso di Burgos. Si tratta di una tela proveniente dalla Spagna che raffigura il Cristo in croce con indosso una sorta di gonna bianca.
ANTICA FARMACIA CARTIA DI SCICLI:
Passeggiando sempre lungo via Francesco Mormino Penna, potresti trovare aperta l’Antica Farmacia Cartia di Scicli.
Oggi trasformata in un piccolo museo (ingresso a pagamento), in questa farmacia del 1902 si possono ancora ammirare gli splendidi mobili originali, il vasellame ed i medicamenti.Da non perdere a Scicli.
SI RIPARTE, Nuovamente "on the road"!!!!
Arriviamo fino a punta secca, alla casa del commissario che oggi è un B&B e cenetta nel suo ristorante ( @enzo_a_mare )
Via di nuovo dopo cena direzione Nord
Scelgo di dormire in un casale nei pressi di Donnafugata per far assaporare alla Mafy un po’ di vita rurale e colazione a km zero, oltre ad un po’ di relax!
𝗚𝗜𝗢𝗥𝗡𝗢 𝟰
IBLA
Nel tardo pomeriggio raggiungiamo la fantastica Ragusa Ibla e ci perdiamo tra archi, vicoli, scale (tante!!) e panorami. Tappa imperdibile per questo tuffo nel Barocco!
𝗚𝗜𝗢𝗥𝗡𝗢 𝟱
Giornata con sorpresa!
Il programma prevedeva una visita a Modica che vi consiglio di aggiungere se avete tempo!
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Come al solito i rientri non sono il mio forte e dobbiamo raggiungere Trapani per il volo di rientro riprotetto a causa dell’incendio all’ aeroporto di Catania!
🤐🤐
Approfittiamo per uno sguardo veloce ad Erice e San Vito lo capo per dare senso al viaggio attraverso tutta la Sicilia!
Stanche ma felici rientriamo su Milano.
Io ho condiviso con la nonna questo giro e tu chi porteresti con te nella bella terra di Sicilia?
PRENOTA IL TUO VOLO QUI
ECCO IL VIDEO!!!!!
Buona visione...
... e se siete in partenza per questo bellissimo itinerario in Sicilia Orientale in 5 giorni (o più), scrivetemi al vostro rientro!