MFW - le sfilate milanesi e i trend
MFW le sfilate milanesi tornano ad animare la città.
Anche il traffico caotico ci sembra un segno di normalità.
Oggi non serve più avere un invito per sedere in prima fila e guardare le creazioni, anzi gli show, che i nostri stilisti mettono in scena per 20 intensi minuti di sfilata.
La moda è un'industria culturale, ma è anche un linguaggio espressivo potente, all'avanguardia, che interpreta il mondo e lo racconta attraverso le interpretazioni variegate dei direttori creativi. A volte rispettando l'heritage del brand, a volte con una disruption agli occhi dei più incomprensibile.
Ci sono collezioni "commerciali" che entreranno nei negozi tra sei mesi e saranno sold out in un baleno, ed altri capi talmente particolari che li vedremo solo addosso a qualche celeb o sui videoclip di qualche cantante.
Estrapolare i trend è sempre un esercizio complesso, ma ci sono dettagli che, dopo aver visto tante sfilate, restano negli occhi e oggi provo a raccontarveli.
PIUME
Le abbiamo viste un po' ovunque, sulle scarpe, su abiti e pantaloni, sui costumi da bagno, sulle borse.
Sarà il desiderio di leggerezza o la voglia di volare, ma la piuma è uno degli elementi più inserito nelle nuove collezioni.
MINI
Mary Quant le inventò negli anni 60, poi Courreges e tutti gli altri, anche oggi minigonne e miniabiti raccontano un desiderio di liberazione, di interpetazione libera del corpo femminile che può fare quello che vuole.
Prada ha sfilato in contemporanea la stessa collezione a Milano e Shanghai per rafforzare il concetto che il mondo è globale e il linguaggio universale della moda attraversa i continenti.
NOSTALGIA
Tantissimi capi fatti a crochet non sono un caso. La nostalgia del ritorno al passato con un gusto contemporaneo, le cose semplici che richiedono pazienza e tempo come avevano le nostre nonne o gli artigiani più esperti torna in passerella.
Marco Rambaldi racconta anche di inclusività totale, di razza, taglia e anche di età. Nessun giudizio sui corpi, ognuno con la propria individualità, storia, bellezza per indossare la creatività con leggerezza e passione.
ANORAK
In origine erano giacche a vento con cappuccio in pelle di foca, ora super tecnologiche e colorate, hanno invaso in ogni foggia le passerelle di Milano.
Diventa un capo irrinunciabile, comodo ma stiloso, iconico e colorato.
TUORLO D'UOVO
Un giallo che sta tra l'oro e il giallo brillante, lo abbiamo visto ovunque e sarà tra quelli più indossati nella prossima estate.
Qui lo vediamo abbinato anche alle piume e alla mini!
Saranno questi i trend?
Usateli come ispirazione e interpretateli nel modo più vicino al vostro stile, perchè il linguaggio è il vostro, e gli abiti sono solo uno strumento.
Paola Fini
per LCCV