REGALARE UN LIBRO A NATALE
Quante volte questa frase ha avuto il valore che merita?
Ogni anno si ripropone, come a voler colmare quei vuoti di fantasia, il fatidico regalo sempre diverso a quella persona di cui non sappiamo bene i bisogni e i desideri.
"Le prenderò un libro" come ultima scelta.
Spesso pensiamo ad un libro come ad un oggetto qualsiasi, al pari di una cornice o un portamonete.
Errore.
Acquistare, regalare e regalarsi un libro è un momento che seduce tutti i sensi.
Lo guardi.
È vero che non si giudica un libro dalla copertina, ma gli illustratori fanno il loro lavoro e perché mai i nostri occhi dovrebbero essere attratti da qualcosa se non perché piacevole, diverso, colorato? Ogni copertina è già di per sé una storia, un'emozione. Senza dimenticare chi i libri magari fatica a leggerli ma li adora come complemento d'arredo, li mette in ordine di altezza o per scala cromatica, ci riempie salotti, corridoi.
Lo senti.
L'odore dei libri rimanda a ricordi e sensazioni del passato.
Ci sono pagine morbide che ricordano l'odore del fumetto preso in edicola con le lire, ci sono pagine grezze che odorano di carta di quotidiano locale, quello che trovavi sempre in casa da bambino, quelle più plasticate, che odorano di libri di scuola nuovi di zecca.
E poi quelle che sanno di chimico, di benzina, di segatura, di erba.
Insomma non si può descrivere a parole il piacere di aprire un libro a metà e metterci il naso dentro, fatelo.
Lo tocchi.
A volte li sfioriamo senza neanche rendercene conto , perché la sensazione dei polpastrelli su quella carta immacolata senza pieghe e imperfezioni, o sulle lettere in rilievo di un titolo in copertina è un gesto involontario, che nasce senza pensarci troppo, che perdura da quando siamo bambini e per conoscere qualcosa sentiamo il bisogno di toccarlo.
Lo gusti.
Ok, non nel senso letterato del termine, ma divorare un libro è possibile!
Ci sono libri così accattivanti che diventano come dolci prelibati a stomaco vuoto, libri così pesanti e difficili che per finirli non basterebbe acqua calda e limone.
Un libro è comunemente definito un viaggio, se non si può viaggiare fisicamente, lo si può fare con la mente. Quale miglior periodo storico questo per poter evadere dalla routine?
Io, però, lo definirei più precisamente un esperienza.
Avere tra le mani un libro , mettersi comodi, e immergersi in una storia , è qualcosa di estremamente solitario, nel senso più positivo del termine. Nessuno giudicherà come lo stai facendo e per quanto.
Solo tu e quelle parole stampate.
Quella sceneggiatura che prende forma attraverso la tua fantasia.
L'ambientazione, i profumi, i colori di una storia sono tuoi e solo tuoi.
Nessuno potrà mai dirti che non è così che si fa.
Il tempo può passare molto velocemente, ma dentro di te sai bene che quel tempo non è mai sprecato.
Quindi regalare un'esperienza, un libro scelto col cuore, con la testa o con l'istinto aiuta chi lo riceve a viaggiare, anche quando non si può, a crescere con le parole lette, a sognare attraverso le storie.
MA quale libro regalare a Natale 2020? Ecco i libri che abbiamo letto che ci sono piaciuti.
Mantieni il bacio di Massimo Recalcati
Se non conoscete Recalcati, psicoanalista lacaniano e affabulatore straordinario, andate a leggere queste brevi lezioni sull'amore, e poi cercate qualche suo intervento in tv (il programma Lessico Amoroso) per capire meglio il personaggio.
Il giro della stanza di Xavier De Maistre
Compratelo in brossura, edizioni La Grande Illusion e avrete in mano un piccolo tesoro, anche per la storia che racconta. L'autore tra le quattro mura di una stanzetta scrive un libro che farà scalpore. Trascorre quarantadue giorni agli arresti consegnato nei propri alloggi. Sembra una delle nostre storie vero?
Nel segno della pecora di Murakami
Il segno stilistico di questo scrittore giapponese, divenuto di culto anche da noi, è la traccia del romanzo che di strano non ha solo il titolo. Alla ricerca di un ovino, ma forse del senso della vita, tra sogni e musica, in cui il quotidiano diventa surreale. L'avventura inizia in un Giappone fiabesco e grottesco, in cui il protagonista, giovane agente pubblicitario abbandonato dalla moglie, è accompagnato da una ragazza con le orecchie bellissime. Da leggere per essere trasportati in un altro mondo.
Per caso (tanto il caso non esiste) di Paolo Stella
Paolo è quello che si potrebbe definire un influencer, in effetti lui influenza la sua community e con questo suo secondo libro l'ha commossa. Dopo il primo fortissimo romanzo autobiografico Meet me alla boa che racconta di una perdita immensa con una gioia di vivere inaspettata, Per caso, scritto durante la quarantena, racconta di come ci si può innamorare di un respiro. Nulla di sdolcinato, la sua storia di vita. Io avevo già letto prima di questo Meet me alla boa, ve li consiglio entrambi. Questo è forse la nostra prima scelta se volete volete regalare un libro a Natale 2020, molto di tendenza!
Fattore 1% Piccole abitudini per grandi risultati di Luca Mazzucchelli
Luca è uno psicologo e psicoterapeuta, ma soprattutto è un divulgatore. Il suo canale Youtube ha più di 800 video gratuiti su tantissimi argomenti, insomma sa come spiegare in modo facile tematiche a volte complesse. In questo libro si parla di come le abitudini diano forma alla nostra identità, e di come possiamo cambiare quelle che non amiamo con un metodo semplice. Motivazione al miglioramento scritto bene! Ci sono anche degli esercizi da fare.
LaVaneNoir per "La cantante con la valigia"